Passione e dedizione
I bignè, i mignon e i semifreddi, realizzati con maestria artigianale, sono un vero e proprio trionfo per il palato. La selezione degli ingredienti gioca un ruolo fondamentale; ogni dolce è composto da materie prime eccellenti, come burro di prima qualità, cioccolato pregiato e frutta fresca di stagione, garantendo sapori autentici e intensi che seducono immediatamente chiunque li assaggi.Ogni pezzo è un’opera d’arte, con decorazioni raffinate e dettagli estetici curati minuziosamente. Che si tratti di un elegante bignè o di un colorato mignon, l’aspetto visivo è tanto impeccabile quanto il gusto. Questo approccio artistico non solo arricchisce l’esperienza gustativa, ma rende ogni visita a questa pasticceria un momento speciale, dove l’eccellenza culinaria incontra la bellezza visiva.
Bignè:
tra tradizione e bontà
Le origini del bignè sono umili, derivando da un tipo di pane ripieno cotto sulle ceneri calde. Esistono due varianti principali di questo dolce. La prima è un dolce di Carnevale fatto con un impasto di uova, farina, lievito, latte, burro e zucchero, arricchito da un tocco di liquore, fritto e cosparso di zucchero a velo, simile alle zeppole pugliesi.L’altra variante è il bignè di pasta choux, inventato dal cuoco Penterelli alla corte dei Medici e introdotto in Francia durante le nozze di Caterina de’ Medici con Enrico II di Valois. Conosciuta come “choux”, che in francese significa “cavolo”, questa pasta è famosa per la sua preparazione a doppia cottura, che produce bignè ripieni di crema o cioccolato, spesso ricoperti di ganache al caramello.Nel Salento il bignè si consuma come dessert a fine pasto, farcito generalmente con tanta succulenta crema chantilly all’italiana, un delizioso ed equilibrato connubio tra la versione francese con panna montata e zucchero a velo, più quella con le uova e la farina.
Babà, per riscaldare il cuore
Morbido, delicato, dolce e succulento: il babà è uno dei dolci più amati e un autentico simbolo della ricca tradizione culinaria di Napoli. Il soffice impasto, imbevuto di rum e di una certa poesia, evoca immediatamente i caratteristici vicoli di Napoli, i suoi panorami mozzafiato e l’accogliente calore dei suoi abitanti. Nonostante sia fermamente radicato nella cultura campana, il babà ha origini che si estendono ben oltre i confini italiani. Esploriamo quindi la lunga e affascinante storia di questo iconico dolce napoletano.
Il cannolo, gioiello siciliano
Il Cannolo Siciliano potrebbe essere nato come uno scherzo di Carnevale ideato dalle suore di clausura di un convento, che, secondo una leggenda, avrebbero riempito una vasca con crema di ricotta e sostituito i rubinetti con scorze di cannoli. Questa curiosa idea trova un riscontro linguistico poiché in siciliano “cannolo” significa proprio “rubinetto”. Alcune versioni della storia suggeriscono che lo scherzo fosse rivolto alle novizie, altre a un sacerdote, e altre ancora ai familiari in visita al convento durante il giorno di Carnevale. Oggi, il cannolo siciliano è uno dei dolci più celebri e amati a livello globale. Emblematico dell’arte dolciaria siciliana, rappresenta una delle delizie della pasticceria italiana più apprezzate sia in Italia che all’estero.
Non perderti i nostri capolavori
Zeppole di san giuseppe
Questo dolce è profondamente radicato nella cultura italiana, specialmente durante la festa del 19 marzo, dedicata a San Giuseppe. Le zeppole, tradizionalmente fatte con ingredienti semplici come farina, uova e zucchero, e arricchite di crema pasticcera e amarene, simboleggiano la festività e la convivialità. Con passione e maestria, abbiamo introdotto variazioni al gusto classico, offrendo ai nostri clienti sapori unici come limone, cioccolato, pistacchio, oltre al tradizionale, rendendo ogni zeppola un piccolo tesoro di sapore che lega il passato alle delizie del presente.
Gioie della tradizione
Le nostre paste di mandorla, morbide e fragranti, sono preparate seguendo antiche ricette tramandate di generazione in generazione. La cupeta, croccante e irresistibile, è un trionfo di mandorle e zucchero che celebra la dolcezza del Salento. Le cartucce, piccoli scrigni di bontà ripieni di crema di mandorle, sono il perfetto connubio tra croccantezza e morbidezza. Ogni morso dei nostri dolci tradizionali vi trasporterà in un viaggio sensoriale attraverso i profumi e i sapori del nostro territorio. Venite a scoprire la nostra selezione di dolci tipici e lasciatevi conquistare dalla qualità e dalla tradizione della Pasticceria Bianco.